Alla scoperta di Federico Taddia, giornalista, conduttore radiofonico, saggista e divulgatore scientifico.
Persona dalle mille risorse, Federico Taddia intraprende una meravigliosa carriera professionale ricoprendo diversi ruoli. Scrittore di diversi libri, autore e conduttore di numerosi programmi sia televisivi sia radiofonici, quali Screensaver, Terra in Vista e Dimartedì. Anche collaboratore della testata giornalistica La Stampa e divulgatore scientifico, scopriamo la sua florida carriera, più qualche curiosità sulla sua vita privata.
La biografia e la carriera di Federico Taddia
Taddia nasce il 7 febbraio del 1972 a Pieve di Cento, Bologna. Inizia la sua attività durante l’anno 1994 quale giornalista freelance collaborando con numerose testate giornalistiche. Dal 1999 e per sette anni conduce una trasmissione radiofonica per bambini su Radio 24. Numerose in seguito le trasmissioni radiofoniche a cui partecipa presso l’emittente Radio 24, come L’altra Europa, Mangiando s’impara e I Padrieterni, quest’ultimo condotto dal 2017.
La sua brillante carriera lo vede lavorare anche come autore televisivo per diversi programmi anche di successo e per diverse reti, quali Rai, Mediaset e Sky. Nel mondo della televisione oltre il ruolo di autore televisivo interpreta anche quello di conduttore, conducendo programmi come Nautilus, su Rai Scuola e alcune trasmissioni per ragazzi sul canale DeA Kids.
Federico Taddia: la vita privata
Anche se il conduttore e autore radiofonico e televisivo è molto attivo sui suoi canali social, non sembra però amare condividere con i suoi followers dettagli in merito alla sua vita privata e riguardo la sua situazione sentimentale, anche se si sa esser padre di due ragazzi. Sconosciuto al pubblico anche il valore dell’ammontare del suo patrimonio economico.
4 curiosità sul conduttore radiofonico
- Taddia è anche autore di diverse opere letterarie, tra cui quella pubblicata nell’anno 2021 con il titolo Vi teniamo d’occhio.
- Presente sul social di Facebook e su Twitter.
- Nel 2020 collabora alla realizzazione del docutrip “Non voglio cambiare pianeta” di Lorenzo Jovanotti.
- Ha ricevuto alcuni premi e riconoscimenti, quale anche nel 2013 il Premio Andersen con Teste toste, per la miglior collana di divulgazione scientifica per bambini.